Risarcimento danni sinistro stradale
Risarcimento danni sinistro stradale
Rimanere coinvolti in un sinistro stradale è uno dei timori più grandi degli automobilisti, non soltanto per le possibili conseguenze sul piano fisico e psicologico, ma anche per la complessa burocrazia legata al risarcimento danni da sinistro stradale.
In questo articolo faremo chiarezza su alcuni dei dubbi più frequenti riguardanti il sinistro stradale: che cosa fare in caso di incidente, come avanzare richiesta risarcimento danni all’assicurazione e quali sono i tempi di liquidazione del risarcimento.
Argomenti
1. Definire la responsabilità in caso di incidente
2. Come procedere per il risarcimento danni da sinistro stradale
3. Tempi di liquidazione sinistro stradale
1. A chi spetta la responsabilità in caso di incidente stradale: art. 2054 cc.
La responsabilità in caso di sinistro stradale è disciplinata all’art. 2054 del codice civile, secondo cui:
Il conducente di un veicolo è obbligato a risarcire il danno prodotto a persone o a cose dalla circolazione del veicolo, se non prova di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno.
Nell’applicazione dell’art. 2054, il conducente può liberarsi dalla responsabilità provando che l’incidente si è verificato per un caso fortuito inevitabile, o per un fatto attribuibile al danneggiato.
Se si tratta, invece, di un incidente stradale tra veicoli con obbligo di assicurazione, la responsabilità dell’incidente prevista dalla norma spetta a entrambi i conducenti al 50%, fino a prova contraria [c.c. 2055].
Nel caso di scontro tra veicoli si presume, fino a prova contraria, che ciascuno dei conducenti abbia concorso ugualmente a produrre il danno subìto dai singoli veicoli.
Ciò si applica anche nel caso in cui uno dei due veicoli coinvolti sia una bicicletta.
2. Come procedere per ottenere il risarcimento danni da sinistro stradale
In caso di incidente tra veicoli a motore con obbligo di assicurazione, i conducenti, o, se persone diverse, i proprietari dei veicoli coinvolti, devono innanzitutto denunciare l’incidente alla propria Compagnia assicurativa entro 3 giorni dalla data del sinistro stradale.
Per farlo è necessario compilare e inviare l’apposito modulo blu, più conosciuto come modulo CAI, Modulo di Constatazione amichevole di incidente (ex modulo Cid).
Il modulo CAI è disponibile presso qualsiasi Compagnia di assicurazione ed è importante che venga compilato con attenzione in tutti i campi necessari, poiché la Compagnia assicurativa terrà fede al modulo blu per ricostruire le modalità e le conseguenze del sinistro stradale.
È importante ricordare che solo quando tutti i dati saranno stati opportunamente comunicati alla Compagnia di assicurazione, sarà dato avvio alla pratica di risarcimento.
Per approfondire, leggi anche come compilare il modulo CAI correttamente.
Una volta compilato, il modulo CAI potrà essere firmato da entrambi i conducenti dei veicoli coinvolti, oppure, qualora non si riesca a trovare un accordo, da un unico conducente (CAI monofirma).
In questo secondo caso, le tempistiche di liquidazione del sinistro stradale saranno più lunghe, poiché spetterà alla Compagnia assicurativa determinare la responsabilità dei conducenti.
3.Tempi di liquidazione sinistro stradale
Dopo quanto tempo l’assicurazione liquida un risarcimento danni da sinistro stradale?
La Società assicurativa che ha ricevuto la richiesta di risarcimento risponderà entro scadenze che vanno dai 30 ai 90 giorni, secondo le seguenti casistiche:
- entro 30 giorni dalla richiesta risarcimento, in caso di danni ai veicoli o alle cose, se il modulo CAI (ex Cid) viene sottoscritto da entrambi i conducenti coinvolti nel sinistro stradale
- entro 60 giorni, con modulo CAI firmato da un solo conducente, in caso di lesioni alle sole cose
- entro 90 giorni, in caso di lesioni personali
Entro queste scadenze, l’Impresa di assicurazione formula al danneggiato l’offerta per il risarcimento, oppure comunica i motivi per cui ritiene di non dover fare un’offerta.
Se il danneggiato accetta l’offerta, la Compagnia assicurativa provvederà al pagamento entro 15 giorni dal ricevimento della dichiarazione.
Qualora il danneggiato ritenga che l’offerta non sia sufficiente, può incassare la somma concordata e continuare a trattare con la controparte.
Se non si arriva a un accordo, il danneggiato può avviare una causa civile, i cui tempi di liquidazione variano in relazione alla durata del processo, allungandosi notevolmente.
Tuttavia, sia nel processo penale, sia in quello civile, il danneggiato può richiedere una provvisionale, ossia un’anticipazione parziale del risarcimento, l’ammontare della quale è stabilito dal Giudice.
L’eventuale azione giudiziaria può essere avviata solo dopo 60 giorni dal ricevimento della raccomandata o dopo 90 giorni, in caso di incidenti con gravi lesioni personali.
I tempi di liquidazione del danno da sinistro stradale sono da calcolarsi dal momento in cui la Compagnia di assicurazione ha ricevuto tutti i dati necessari all’avvio della pratica.
Se la documentazione risulta incompleta, la Compagnia deve segnalarlo al richiedente entro 30 giorni e il termine per effettuare l’offerta di risarcimento viene sospeso finché non vengono integrati tutti i dati necessari.
Questa è solitamente la situazione più comune, dal momento che spesso il danneggiato non è immediatamente in possesso di tutta la documentazione utile a dimostrare l’entità del danno subito, soprattutto nel caso di lesioni alla persona, che richiedono opportuni accertamenti medici e l’attesa dei necessari tempi di cura e riabilitazione.